La salita alla Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa, è una delle esperienze più ambite ed emozionanti per gli appassionati di montagna. Dall’alto dei 4554 metri della Punta Gnifetti lo sguardo spazia dalla vertiginosa parete sud del Monte Rosa su Alagna e la val Sesia, perdendosi nella pianura padana fino alle Alpi Marittime. La gita alla Capanna Margherita è una sfida con se stessi, una prova di resistenza, un desiderio da appagare, un’emozione improvvisa, un viaggio nella propria storia personale e soprattutto un’irrazionale e, per fortuna, incontenibile avventura. Non si può controllare una salita in alta montagna, si può solo programmare, desiderarla e poi affidarsi agli umori del vento, della neve, e nel caso, sapervi rinunciare. Ma non può essere mai un mordi e fuggi perché è un viaggio che inizia quando cominci a desiderarla e non termina più.
La gita alla Capanna Margherita è una salita che raggiunge i 4500 metri, richiede forza fisica e preparazione atletica e abitudine alle lunghe camminate ma non ha passaggi vertiginosi, arrampicate esposte e passaggi difficili. Tuttavia visto il terreno di alta montagna consigliato farsi accompagnare da una guida alpina UIAGM autorizzata