La mummia di marmotta, restituita dal ghiacciaio del Lyskamm nell’estate del 2022, è considerata il più antico reperto mummificato d’Italia e una scoperta di notevole interesse per la comunità scientifica. La datazione al radiocarbonio la colloca geologicamente nel Medio Olocene (circa 6.600 anni fa) e rispetto all’uomo nel Neolitico (4.691- 4.501 a.C.). Le mummie sono testimoni del passato ed offrono numerose opportunità di ricerca scientifica. Il loro studio e le moderne tecnologie permettono di ottenere dati importanti per riscostruire la storia di un essere vivente e il suo habitat. Il progetto di ricerca the Marmot Mummy Project nasce per studiare la mummia del Lyskamm e per esplorare ed indagare i molteplici aspetti che la riguardano.
Il Marmot Mummy Project prevede indagini multidisciplinari sfruttando le moderne tecnologie e le competenze trasversali alla biologia, al fine di valorizzare la scoperta in un ampio panorama scientifico. L’obiettivo della ricerca è rispondere alle domande attuali sulla mummia e a quelle che emergeranno nel corso degli studi, per ampliare le conoscenze presenti e future alla luce del passato.
A Gressoney La Trinité serata divulgativa a tema montagna a cura di Michele Freppaz, Università Di Torino-Disafa, in dialogo con Velca Botti, della Regione Autonoma Valle d'Aosta - struttura Biodiversità, Sostenibilità e Aree Naturali Protette e Museo delle Scienze Naturali Efisio Noussan.
- Storia e cultura del patrimonio alpino valdostano
- Ingresso libero
- In caso di maltempo l'evento si terrà presso la sala polivalente