Il Massiccio del Monte Rosa e le sue 21 vette sopra ai 4000 metri rappresentano una vera e propria sfida per tutti gli appassionati di alpinismo.
Tra le ascese più difficili ed avvincenti troviamo quella vero la Punta Dufour, che con i suoi 4634 metri si aggiudica il secondo posto delle vette più alte d'Europa.
L’avvicinamento più semplice e meno faticoso è quello che prevede la salita in funivia, da Staffal fino alla stazione di Indren. Da qui, attraverso l'omonimo ghiacciaio, si prosegue per i rifugi Mantova e Gnifetti, punti tappa oltre che veri e propri balconi panoramici del Monte Rosa.
Partenza all'alba, si segue la via normale italiana attraverso la Punta Zumstein 4563 metri. Durante la salita si può godere di un panorama unico sulla parete più alta delle Alpi: la Est del Monte Rosa. Superata la Zumstein, si attacca una ripida ed esposta discesa fino al Colle del Papa per poi risalire sulla cresta aerea che conduce alla croce di vetta.
Si presentano delle sezioni che richiedono una buona conoscenza delle tecniche di arrampicata su roccia e di utilizzo dell'attrezzatura alpina. Tuttavia, la vista panoramica che si gode durante l'ascesa ripaga ogni fatica. Salire attraverso la via italiana è anche un'occasione per ammirare la bellezza della natura alpina e per apprezzare la sfida di conquistare la vetta più alta del Monte Rosa.
Per garantire una sicurezza adeguata durante l'ascesa è consigliabile assumere una guida alpina esperta, che saprà condurvi lungo il percorso e fornire un supporto prezioso.