La Val d’Ayas ha una storia antica, risalente sin al tempo dei Salassi, che poi videro i loro territori conquistati dai romani intorno al 25 ac, anno fondamentale per la storia romana in Valle D’Aosta (basti pensare alla Porta Praetoria di Aosta ed agli altri numerosi monumenti romani della città, tutti risalenti a questa epoca).
Intorno al 500 dc, questa valle divenne un passaggio nevralgico per il commercio soprattutto con il Vallese, un rapporto quest'ultimo che influenzò non poco la storia della Valle D’Aosta, tanto da mutarne il nome in Krämertal, la valle dei mercanti.
Tra le valli più ricche di storia e cultura della regione, la Val d’Ayas è sicuramente nota per il suo patois particolare e per i sabot, marchio di fabbrica della millenaria storia dell’artigianato valdostano.
Dominata dal 1300 per quasi cinque secoli dalla famiglia Challant, divenne poi ducato di Aosta, sotto l’egida sabauda.
Numerose sono le testimonianze architettoniche di questa era, di cui la Rocca di Vèrres è sicuramente quella più eclatante.
La Val d'Ayas è stata, nel corso della sua storia, molto influenzata dalla Chiesa. Per questo si contano più di venti edifici religiosi, tra chiese, cappelle, santuari, grotte e tabernacoli, tutti affrescati e legati a qualche particolare artistico.
Qui potrai trovare la storia, i racconti, le tradizioni della Val d'Ayas...